La Caduta di Gondolin è la prima e l’ultima delle storie di Tolkien, in un certo senso.
Christopher Tolkien stesso suggerisce che il cuore di quell’idea, che suo padre scrisse di getto su un pezzo di carta, probabilmente nelle trincee, fosse il primo nucleo di quello che sarebbe poi diventata la sua mitologia personale. Era una prima idea della storia di Eärendil.
Tolkien si chiese poi chi fosse questo marinaio, da dove venisse, e forse proprio da questa curiosità nacque la storia della Caduta di Gondolin, che Tolkien cominciò a scrivere prima della fine della Prima Guerra Mondiale. La versione che appare nel Libro dei Racconti Perduti, che rimane l’unica completa che ad oggi possiamo leggere, è in effetti una vicenda di guerra vista attraverso gli occhi di un giovane uomo, Tuor.
Ma se la Caduta di Gondolin appartiene alla fine di un’era, cosa c’era stato prima? Chi erano gli Elfi di Turgon? Da dove venivano? Perché erano legati agli Uomini e al loro destino?
Tolkien segue a ritroso la storia di questi Elfi e questi Uomini fino all’inizio della loro vicenda, fino alla creazione del loro mondo, and ancora più indietro, fino all’inizio del tempo.
Da un pensiero scarabocchiato su un pezzo di carta nelle trincee della Prima Guerra Mondiale nasce una delle più realistiche e coinvolgenti realtà secondarie mai create.
LA CADUTA DI GONDOLIN
J.R.R Tolkien
Presentazione del libro
Domenica 18 novembre – ore 16:00
Presso Libreria QuiEdit, via San Francesco 5 (Verona – Zona Universitaria)
In questo nuovo libro Christopher Tolkien raccoglie per la prima volta tutto il materiale riguardante la Caduta di Gondolin, corredato da un interessante apparato critico che segue l’evoluzione della storia così come il suo legame alle vicende personali di Tolkien.
Corredata dalle splendide illustrazioni di Alan Lee.
